Il Festival della montagna friulana Carniarmonie, dopo la settimana inaugurale con seguitissimi concerti, prosegue la ricca e varia programmazione della rassegna che proseguirà con quasi un concerto al giorno fino al 6 settembre. Necessaria la prenotazione ad ogni appuntamenti, attraverso il sito carniarmonie.it. Questo settimana grandi ospiti: ensemble, solisti e cori, per programmi e generi eterogenei in ideale intesa con i luoghi che li accolgono.
Mercoledì 22 luglio alle ore 20.45 nella Pieve di Santa Maria Maddalena a Invillino di Villa Santina, tra composizioni di Dvořák, Moor, Pachelbel, Purcell, Bach e Händel, c’è l’originale “Vox & Cello”, ensemble composto dalla voce di Federica Vinci e dal quartetto violoncellistico Lumen Harmonicum composto da Cecilia Barucca Sebastiani, Massimo Favento, Anna Molaro e Andrea Musto. Un nuovo mondo di suoni grazie a loro, per una formazione del tutto originale, tra prime esecuzioni di preziosità musicali dimenticate del Romanticismo mitteleuropeo e immersioni sonore nel Barocco europeo, eseguite da una nuova e insolita formazione.
Venerdì 24 luglio alle ore 20.45 nella Chiesa di San Giorgio Martire a Preone, la rinomata pianista Sabrina Lanzi sarà protagonista di un recital che dal lirismo di Schubert, toccando Bach e Busoni, raggiunge le vette pianistiche di Liszt, per un’artista pluripremiata e dalla riconosciuta carriera. In programma Quattro improvvisi op. 90 di Schubert, la Ciaccona in re minore BWV 1004 di Bach nella versione alla tastiera di Busoni ed il Sonetto 104 di Petrarca nelle riletture di Liszt. Programma virtuoso, acceso e affascinante.
Un viaggio sentimentale nella musica sacra, vocale e strumentale tra Otto e Novecento è il concerto di sabato 25 luglio alle ore 20.45 nella Chiesa parrocchiale di Sant’Osvaldo a Cleulis di Paluzza. Melodie dell’anima è il titolo dell’appuntamento che vede ospiti il soprano Jolanta Stanelyte, al sax soprano e contralto Gaetano di Bacco, al pianoforte Guido Galterio. Un trio di riconosciuti artisti per un’inedita formazione che percorrere un vero e proprio itinerario sentimentale. La voce del soprano ci accompagnerà tra i brani di autori del Seicento e Settecento italiano come Caccini e Mercadante, passando per Rossini, Puccini, Dvorak e i russi Rachmaninov e Glinka, fino all’argentino Piazzolla.
“Oltremare, musiche dai vicini orienti” è il titolo dell’appuntamento concertistico di domenica 26 luglio alle ore 20.45 nella Chiesa di Santo Stefano a Piano d’Arta Terme. Un programma di raro ascolto, pieno di fascino e suggestione, con il Coro del Friuli Venezia Giulia preparato da Cristiano dell’Oste e il polistrumentista jugoslavo Aleksandar Sasha Karlic alla voce, all’oud, alla chitarra e alle percussioni. Se i Balcani sono veramente il grande segreto tra l’Oriente e l’Occidente, la musica tradizionale è l’archeologia della memoria. Canti senza tempo, che possono esprimere, per esempio, struggimenti infiniti e feroci allegrie. “Oltremare” mette insieme i canti dell’acqua e della terra d’Oriente ed Occidente.
Originale programma monografico dedicato a Schubert, tra celebri e delicati lieder per soprano, arrangiati per archi, al capolavoro assoluto della musica da camera del quintetto. Shubertiade, per l’appunto, in programma mercoledì 29 luglio alle ore 20.45 nella Pieve dei Santi Ilario e Taziano ad Enemonzo. L’ensemble composto dal soprano e violoncellista Cristina Nadal, da Carlo Lazari e Annamaria Pellegrino al violino, Paola Carraro alla viola e Carlo Teodoro al violoncello, sarà protagonista di una serata musicale alla Schubert, con: “Ständchen” n. 4 D. 957”, “Erlkönig op. 1 D. 328, “Im Abendroth” D. 799 e “Gretchen am Spinnrade” op. 2 D. 118 nella versione per soprano e quartetto a firma di Cristina Nadal.
Il trombettista Oliver Lakota e l’organista Michaela Káčerková, riconosciuti musicisti della Repubblica Ceca, saranno giovedì 30 luglio alle ore 20.45 nella Chiesa di Sant’Osvaldo a Sauris di Sotto, con “Atmosfere barocche” Musiche di Marcello J. S. Bach, Telemann, Albinoni, Händel, Viviani, Fischer, nell’affascinante combinazione di tromba e organo che ha ispirato molti compositori dal Sei e Settecento ad oggi. Sonate, concerti, suite, preludi e il celebre adagio di Albinoni, per composizioni celeberrime e interessanti riscoperte.