L’esistenza del borgo di Cabia è documentato dall’inizio del 1300. Nell’odierna chiesetta si possono trovare opere di notevole valore artistico: la Pala di S. Gottardo del famoso pittore Nicolò Grassi, su commissione di Gregorio Leschiutta; la pila dell’acqua santa del 1736, e dello stesso periodo anche il fonte battesimale; paramenti sacri, soprattutto un piviale di notevole valore ed una croce del ‘600.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo