“Ma ci saranno ancora degli asini a Moguer?” Probabilmente questa è la domanda che si faranno oggi i lettori di Platero y Yo del grande poeta in ombra, Juan Ramòn Jiménez (Premio Nobel per la letteratura 1956). Moguer è il paese dove è nato l’autore; Platero è l’asino più famoso della poesia del Novecento. Più che un divertimento, il libro è il ritratto interiore di un lirico che aveva fatto della continua interrogazione della vita e del mondo la sua regola. A ben guardare, più che di un monologo poetico, si tratta di un dialogo fra il poeta e la natura. L’esecuzione del melologo è una selezione dei più suggestivi brani tratti dai 28 che compongono l’opera omonima, scritta dal compositore fiorentino Mario Castelnuovo Tedesco (1895-1968), a due anni dalla morte del poeta, nel 1960. Vanessa Gravina esordisce sul grande schermo con il film “Colpo di Fulmine” (regia di M. Risi) nomination al Nastro d’Argento come migliore attrice protagonista. Subito dopo è la volta de “I due fratelli” e “Maramao” (sceneggiatura di S. Veronesi, diretto da G. Veronesi). Diventa nota al pubblico televisivo nel 1987 anno in cui, accanto a Gianni Morandi e Catherine Spaak, interpreta la serie “La voglia di Vincere”. Segue, nel 1988, la serie per Mediaset “Don Tonino”. Subito dopo è la volta de “La Piovra 4” e “La Piovra 5”. Nel 1991 Giorgio Strehler la dirige nel ruolo di Hilde ne “La Donna del Mare” di Henrik Ibsen, al Piccolo Teatro di Milano. È interprete della quarta e quinta stagione della serie “Incantesimo”. Grolla d’Oro come migliore attrice e premio di pubblico e critica al Festival di Salerno. Parallelamente alla carriera cinematografica e televisiva, dopo l’esperienza del 1991 con Giorgio Strehler, è molto attiva come attrice teatrale. Claudio Piastra dall’esordio, all'età di 14 anni, ad oggi è invitato a tenere concerti in Festivals e Rassegne internazionali in tutta Europa, Stati Uniti, Canada, America del Sud, Medio Oriente e India. Come solista collabora con orchestre, direttori e solisti prestigiosi tra cui: Grande Orchestra di Stato di San Pietroburgo, I Solisti del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica A. Toscanini, Orchestra del Teatro Regio di Parma, MAV Orchestra di Budapest. Si è esibito in duo col grande chitarrista Alirio Diaz. Suona regolarmente in duo con Grubert e con Kiss.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA Entro il 31 luglio. Carnia Welcome Travel Scarl: via Div. Garibaldi, 6 Tolmezzo – tel +39 0433 466220
Palazzo Linussio
Come per tutta la Carnia anche per Tolmezzo il Settecento fu un secolo straordinario che vide tra i protagonisti storici l’indimenticabile imprenditore tessile Jacopo Linussio. Per un centinaio di anni la sua fabbrica di tellarie fu la forza trainante dell’economia locale: vi venivano prodotte circa 30 mila pezze all’anno, che erano vendute non solo in tutt’Europa ma anche in Asia e Sudamerica. Non c’era famiglia in Carnia che non lavorasse per Linussio.
Jacopo Linussio scelse quindi di costruire un grandioso complesso architettonico che fungesse da industria tessili e da residenza per la sua famiglia. Fu ultimato nel 1741 su progetto dell'architetto tolmezzino Domenico Schiavi. La facciata reca un bassorilievo con il marchio dei Linussio, all'interno della residenza, il salone con affreschi.