Tre riconosciuti solisti s’incontrano in una formazione modulabile per l’esecuzione di opus n. 1 dal repertorio cameristico di Beethoven, Franck e Mendelssohn. Due Sonate per violino e pianoforte e un Trio con violoncello, per organici che non rinunciano allo sfoggio delle loro individualità, pur ancorati al principio condiviso del suonare insieme. Così gli incontri domestici della Hausmusik e Salonmusik, nel corso dell’Ottocento assumono sempre più la veste del concerto pubblico, come questi grandi esempi. I periodi di composizione, giovanili per i due autori tedeschi e maturo per il francese, formano una parabola temporale di circa novant’anni e sono esemplificativi nell’individuazione dei caratteri di ciascuno. Dalla Sonata concertante del Beethoven studente violinista, a quella in forma ciclica che Franck dedicò al più grande violinista del tempo, Eugène Ysaÿe, passando per il Trio di Mendelssohn dal grande equilibrio formale. Interpreti Anton Martynov, grande violinista e direttore d’orchestra, pianista e compositore. Al violoncello Alberto Casadei, musicista e compositore tra i più richiesti della sua generazione e la pianista Elisa Tomellini, definita dal quotidiano The Guardian tra i più brillanti giovani talenti.
Pieve di San Martino
Nel cuore del paese si erge la Pieve di San Martino, che si presenta in una veste architettonica settecentesca grazie a Domenico Schiavi di Tolmezzo, ma la cui fondazione come Pieve risale probabilmente all’VIII secolo. Al suo interno pregevoli arredi settecenteschi, come l’altare maggiore, con statue laterali dei Santi Pietro e Paolo e la statuetta del Redentore; il soffitto è decorato con affreschi di Antonio Schiavi di Tolmezzo, alla maniera del Tiepolo. A Villa di Verzegnis è sorto un parco d’arte contemporanea unico in Italia: qui opera Egidio Marzona, collezionista tedesco originario di Verzegnis. Da alcuni anni invita artisti internazionali, che rappresentano tendenze come l’Arte Povera, la Land Art e il Minimalismo, rifiutano l’isolamento dell’arte nei musei e, soggiornando in Carnia, realizzano sculture all’aperto.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo