PILAR VALERO con il suo gruppo di musica contemporanea "Concertus Novo" e con il gruppo catalano "Barcino" ha inciso 2 cd. Nel 2001 realizza un tournèe in Spagna con l’Orquesta Filarmónica degli Urali interpretando il Secondo Concerto di Rachmaninoff. Ha interpretato il Quintetto di Shostakovitch con il Quartetto "Kopelman"e il Terzo Concerto di Prokofieff con l’Orquesta Sinfónica de Murcia. PEDRO VALERO ABRIL ha ottenuto il primo Premio all’International Chopin Piano Competition in Texas (USA), il secondo Premio al III Concorso de Piano Ricard Vines, il diploma di Merito presso la Sommerakademie Mozarteum di Salisburgo e il Premio Speciale della giuria al Festival Internazionale di Musica di Cartagena (Spagna). Ha effettuato registrazioni per Radio (Olomouc, 1988) e Televisione (Ljublijana-Slovenia). Si è esibito più volte in Spagna, Francia, Germania, Belgio, Italia, Repubblica Ceca, USA e Austria. Si è esibito come solista con l’Orchestra Sinfonica di Murcia diretto da Josè Miguel Rodila, con l’Orchestar Filarmonica di Stato "Paul Costantinescu" di Ploiesti direttola Dimitri Liss, con l’Orchestra "Ciudad de Elche" diretto da Jordi Mora e con "Ural Philarminic". Ha inciso in CD tutti gli Studi di Chopin e un raccolta di musiche del compositore J. Santos. Recentemente ha effettuato una tournèe con il prestigioso "Quartetto dei Virtuosi di Mosca" interpretando il Quintetto op. 34 di J. Brahms.
Palazzo Veneziano
Malborghetto-Valbruna è una località montana situata a poca distanza dagli impianti sciistici di Tarvisio. È un ottimo punto di partenza per escursioni, trekking, camminate e ciaspolate. Tra i luoghi culturali di maggiore interesse si ricorda il cinquecentesco Palazzo Veneziano che ospita il Museo Etnografico, dove storia, peculiarità ambientali e tradizioni del territorio, vengono raccontati in un ricco percorso accuratamente allestito. Di fronte al palazzo è ubicata la chiesa della Visitazione di Maria e Sant’Antonio risalente al XIII secolo. Divenne parrocchia nel 1484 per volontà del vescovo di Bamberga, allo scopo di riunire tutti i borghi di etnia tedesca in un’unica cappellania. L’attuale costruzione risale probabilmente al 1560 circa, ma ha subito diversi rimaneggiamenti e restauri successivi.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo