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Salzburgen Solisten

Moggio Udinese
Abbazia di San Gallo
31 / 07
Venerdì 31 Luglio 2009 - Ore 20:30

I Solisti di Salisburgo

W.A.MOZART
Divertimento KV 136 in re magg.
Allegro, andante, presto

W.A.MOZART
Concerto per violino KV 207 in si bem.magg.
Allegro moderato, adagio, presto

W.A.MOZART
Quintetto per archi KV 516 in si min.
Allegro, minuetto:allegretto, adagio ma non troppo, adagio/allegro

L’ensemble I SOLISTI DI SALISBURGO nasce nel 1979 da un’idea del violinista salisburghese Luz Leskowitz. I sette musicisti (due violini, due viole, due violoncelli e un contrabbasso) debuttano alla Harzburger Musiktage in Germania con, al pianoforte, Jeremy Menuhin. Da qua inizia una splendida carriera per questo gruppo, formato da solisti di altissimo livello che sanno comporsi e scomporsi dal solista all’orchestra dietro le esigenze delle performances. I membri permanenti sono Luz Leskowitz, Elena Issaenkova (violino e viola), Tatjana Issaenkova (violino), Elena Alekseeva (viola) Irina Smirnova (violoncello) e Mette Hanskov (contrabbasso). Durante la loro carriera i Salzburger Solisten/I solisti di Salisburgo hanno presto acquisito un’alta reputazione nel mondo musicale, tanto è che sono stati invitati nelle più importanti sale da concerto, festivals, teatri di tutto il mondo (arrivando ad esibirsi per più di 350 performances in un anno) in luoghi come Londra, Vienna, Bruxelles, Berlino, Parigi, Amsterdam, Sofia, Barcelona, Lisbona, Roma, Sao Paulo, Budapest, Tokyo.

 

LUZ LESKOWITZ, primo violino e direttore artistico di questa formazione, inizia da giovanissimo lo studio della musica. Studia prima a Vienna e poi al Mozarteum di Salisburgo; dopo il suo diploma viene invitato da Yehudi Menuhin ad insegnare a Londra presso la sua scuola. Inizia per lui una brillante carriera che lo vede sui palcoscenici di sale importantissime come Elizabeth Hall, Londra, Carnegie Hall di New York, Musikverein di Vienna, Musikhalle di Amburgo, Sala Verdi di Milano, e teatri e festivals in Africa, USA, Russia, Sud America, Giappone. Tra i suoi partner musicali: Badura-Skoda, Jorg Demus, Igor Oistrach, Mstislav Rostropovich, Bartok Quartet, Norbert Brainin. Importante anche la discografia, avendo egli registrato per molte case discografiche tra cui Syrinx, Mirabell, Arte Nova, Demusica/Sony, Emi-Classics e Bis, spaziando come repertorio dal barocco al ventesimo secolo.

Abbazia di San Gallo

L’Abbazia  di San Gallo fu fondata nel 1085 dal patriarca di Aquileia Federico di Moravia e consacrata dal patriarca Ulrico di Eppenstein nel 1119.

La storia della millenaria Abbazia ci ricorda momenti di splendore quali quelli citati nel documento del 1250 dell’Abate Ghiberto, con la minuziosa descrizione del complesso, a momenti nefasti quali quello del 1400 con il saccheggio da parte delle truppe di Ludovico di Teck, fino alla soppressione della stessa nel 1884 e l’acquisizione dei conti Mangilli - Leoni, fino al terremoto del 1976 e del 2001.

Oggi l’Abbazia dall’omonimo colle domina la vallata e incuriosisce lo sguardo del turista. Il sito abbaziale meta di pellegrini e visitatori si presenta con la chiesa, il chiostro, la Torre delle Prigioni e l’Antiquarium, piccolo museo dove sono stati raccolti i resti ritrovati nel sito abbaziale di epoca romana e altomedioevale.

 

Fotografia di Ulderica Da Pozzo

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