Un dialogo tra due delle più belle serenate di Mozart e due opere cameristiche di de Beriot e de Sarasate, per un programma che abbraccia due secoli, dal Settecento all’Ottocento inoltrato, con protagonisti gli archi. Interpreti i maestri della Nuova Orchestra da Camera “Ferrucio Busoni”, complesso fondato nel 1965 da Aldo Belli, una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e formata da affermati strumentisti vincitori di importanti concorsi internazionali. Il direttore Massimo Belli, premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste. Ha studiato direzione d’orchestra con Belli e Kovatchev. Lucio Degani dal 1986 si esibisce in veste di solista nei maggiori teatri del mondo. Ha preso parte a numerose registrazioni discografiche per Erato, RCA, RCA Victor, Emi nipponica, emittenti radiofoniche e televisive per RAI, ORF, Radio France. Giada Visentin ha 18 anni e nel dicembre 2016 ha debuttato alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia con il Concerto K 216 di Mozart.
Chiesa di San Paolo
La chiesa di San Paolo è stata eretta nel 1856, le campane, prelevate dagli austriaci nel 1917, sono state sostituite nel 1923. Località montana sulle rive del fiume Fella, Chiusaforte fa parte del comprensorio turistico del Tarvisiano. Ebbe fin dall’antichità funzione strategica di controllo sulla strada che risaliva verso nord il Canal del Ferro. Il nome deriva dalla costruzione di una fortezza, la Chiusa, voluta dal patriarca di Aquileia nel 1100 circa, con la quale si imponeva il pagamento di un dazio a chi transitava. Punto di partenza per raggiungere la vicina Sella Nevea, primo polo transfrontaliero tra Friuli e Slovenia, località adatta al soggiorno sia estivo che invernale, ideale per attività come escursioni e arrampicate o canoa e windsurf nel vicino lago del Predil.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo