Forse non tutti sanno che dopo la Seconda Guerra Mondiale, Trieste e la Venezia Giulia furono italiane solo a partire dal 1954. A settant’anni di distanza Hello Trieste! intende ricostruire in maniera “artistica” spunti di quell’importantissimo passaggio storico. Lo spettacolo prevede, in occasione de “La Rievocazione”, serata talk-show organizzata da una seguitissima emittente televisiva locale per rievocare, senza troppi approfondimenti, la memoria dei sanguinosi moti dell’autunno precedente, quando gruppi di giovani studenti, seguiti poi da quasi tutta la città, scesero in piazza invocando l’Italia negli ultimi frenetici mesi del Governo Militare Alleato. Per rievocare l’epoca con degli stacchi musicali, il conduttore ha convocato anche un gruppo swing, con l’incarico di eseguire musiche di Guido Cergoli, uno dei musicisti giuliani più attivi a Trieste e in Italia nei primi anni ’50, intitolando l’intervento musicale: Hello Trieste! Un boogie-woogie chiamato Italia.
Sala Cinema
Il nome del paese compare per la prima volta citato in un atto di donazione risalente al 778 d.C. Il comune sorge lungo le rive del torrente Degano e, grazie ai 900 m. d’altezza, risulta essere non solo uno dei comuni più settentrionali del Friuli, ma anche uno dei più elevati. Situato nello splendido comprensorio delle Alpi Carniche, dove svetta il Monte Coglians che, con i suoi 2780 m., è la vetta più alta della regione. Luogo ideale di vacanza per chi ama lo sport, la natura incontaminata, il silenzio, la tranquillità e la cultura delle tradizioni.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo