Sono trascorsi molti anni dall’ultimo concerto di Sollima a Carniarmonie; il festival non era così radicato e con Giovanni potemmo mangiarci un polletto a Resiutta senza essere seguiti dai suoi fan. Ora ritorna proprio per i 30 anni del Festival con un concerto che, come sempre con Giovanni, non mancherà di stupire grazie all’intercalare tra Suite di Bach e brani dello stesso musicista, che utilizza il violoncello come una naturale prosecuzione del suo corpo e della sua anima. Giovanni Sollima, violoncellista di fama mondiale, è il compositore italiano più eseguito al mondo. Collabora con artisti del calibro di R. Muti, Yo-Yo Ma, I. Fischer, V. Mullova, R. Raimondi, M. Brunello, K. Stott, G. Andaloro, Y. Bashmet e con orchestre tra cui la Chicago Symphony Orchestra, Royal Concertgebouw Orchestra, Moscow Soloists, Berlin Konzerthausorchester, Australian Chamber Orchestra. Per il cinema, il teatro, la televisione e la danza ha scritto e interpretato musica per P. Greenaway, J. Turturro, B. Wilson, C. Saura, M. Tullio Giordana, A. Baricco, P. Stein ecc.
Concerto de LA MUSICA DEL LEGNO
Ore 19.00 inaugurazione della mostra di strumenti ad arco del liutaio Mario Tolazzi.
Aperta il venerdì, sabato e domenica fino al 25 luglio dalle 15.30 alle 18.30.
Abbazia di San Gallo
L’Abbazia di San Gallo fu fondata nel 1085 dal patriarca di Aquileia Federico di Moravia e consacrata dal patriarca Ulrico di Eppenstein nel 1119.
La storia della millenaria Abbazia ci ricorda momenti di splendore quali quelli citati nel documento del 1250 dell’Abate Ghiberto, con la minuziosa descrizione del complesso, a momenti nefasti quali quello del 1400 con il saccheggio da parte delle truppe di Ludovico di Teck, fino alla soppressione della stessa nel 1884 e l’acquisizione dei conti Mangilli - Leoni, fino al terremoto del 1976 e del 2001.
Oggi l’Abbazia dall’omonimo colle domina la vallata e incuriosisce lo sguardo del turista. Il sito abbaziale meta di pellegrini e visitatori si presenta con la chiesa, il chiostro, la Torre delle Prigioni e l’Antiquarium, piccolo museo dove sono stati raccolti i resti ritrovati nel sito abbaziale di epoca romana e altomedioevale.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo