La Messa, oltre che un momento spirituale, è da sempre un collante sociale importantissimo perla popolazione montana. È proprio da qui, infatti, che nasce l’idea di abbinare al rito un breve intervento musicale di circa 30 minuti, corredato da introduzioni a cura degli esecutori, per rendere anche la musica un’esperienza di condivisione. Un’iniziativa pensata per dare modo a coloro, che la sera difficilmente escono di casa, di ascoltare le note di alcuni organi storici, spesso poco suonati, ma di assoluto pregio per la Carnia.