L’affascinante mondo spagnolo delle sei corde incontra, in un viaggio romantico e passionale, Inghilterra e Croazia. Un percorso insolito, un viaggio a due che prende a guida la capitale della musica chitarristica per eccellenza, così da conoscere, in uno scambio di vedute, terre e compositori che non hanno un diretto legame storico con questo antico strumento, ma che mostrano, grazie ad una personale scrittura contemporanea, una straordinaria impronta creativa. Dal secondo Ottocento ad oggi, dai già noti José, Albéniz, Sor e Rodrigo, al croato Šulek, all’inglese Myers. Un programma che dà spazio all’evoluzione e si fa giovane attraverso un duo di giovani interpreti: i fratelli croati Divna Šimatović e Ivan Šimatović, talenti che stanno ottenendo consensi e vittorie a premi internazionali di assoluto rilievo, oltre che a scritture in importanti festival e rassegne. Vincitori di concorsi tra cui l’Enrico Mercatali, lo Split Guitar Festival e il Concorso Internazionale di chitarra Andrés Segovia.
Chiesa della Santissima Trinità
Oltris come“oltre”, ovvero al di là del fiume, il Lumiei. È questa l’etimologia del paesino arroccato sopra Ampezzo, il cui nome compare per la prima volta in un documento del 1260 dal titolo “In Carnea in villa que dicitur Oltras”.
Risale invece al 1766 la chiesa della SS. Trinità, edificata da una più antica chiesetta votiva. All’interno si può ammirare una croce in ebano e madreperla del XVIII secolo e una Madonna con bambino del primo Ottocento, opera di Francesco di Manzano.
Il paese inoltre conserva la caratteristica conformazione del borgo medioevale con una graziosa fontana al centro della piazzetta.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo