La prima pietra venne benedetta il 5 maggio 1858. Di particolare pregio l’altare dei Santi Cancio, Canciano e Cancianilla, titolari della chiesa. È detto anche “Altare della Nascita” perché la predella al centro accoglie una graziosa Natività. Un bell’esempio di scultura lignea settecentesca è rappresentato dall’altare della Beata Vergine, opera attribuita a Eugenio Mangani da Pieve di Cadore nel 1723. La statua della Madonna del rosario, collocata nella nicchia, è del Pizzini (fine 1800).
Fotografia di Ulderica Da Pozzo