Il Coro del Friuli Venezia Giulia propone un programma insolito, Der Rose der Pilgerfahrt, op. 112, Liederabend composto nel 1851 riprendendo un poema fiabesco in versi di Moritz Horn, oratorio profano per soli, coro e pianoforte caratterizzato da melodie e ritmi semplici che si stacca dalla tradizione degli oratori su testi biblici dai toni drammatici. La fiaba racconta la storia di una piccola rosa che aspira alla condizione umana e all’amore attraversando momenti tristi per tornare, dopo la morte, nel Regno degli Elfi. Il pianoforte, in quest’occasione suonato dal M° Matteo Andri, accompagna il coro e i solisti, guidati dal M° Anna Molaro, lungo l’intera fiaba con un lirismo ed una poetica tipica del Lied romantico schumaniano.
Pieve di Santa Maria di Gorto
Collocata su uno sperone di roccia c’è la Pieve di Santa Maria di Gorto, uno degli edifici più antichi di tutto il Friuli. La chiesa viene citata in documenti del 1136 e del 1299, ma l’origine sembrerebbe essere più antica, come dimostra il ritrovamento sul posto di elementi scultorei attribuibili a un luogo di culto risalente all’VIII secolo. La Pieve si presenta come una basilica a tre navate e custodisce pregevoli e rare antichità come gli affreschi del XII – XIII secolo raffiguranti la parabola evangelica delle dieci Vergini. Poco distante la Pieve si trova il complesso turistico ambientale di Aplis con il Museo del legno e della Segheria Veneziana, un’esposizione faunistica e l’Hotel Ristorante Aplis, meta ideale di ristoro.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo
