DARKO BRLEK ha studiato con M. Gunzk, presso l’Accademia di Ljubljana dove si è diplomato con il massimo dei voti. Si è perfezionato con A. Brandhofer, primo clarinetto dei Berliner Philaharmonic e con Bela Kovacs, alla Musikhochschule di Graz. Vincitore di numerosi concorsi, è stato primo clarinetto dell’Orchestra dell’Opera di Ljubljana e poi direttore dell’Opera e Baletto Nazionale Sloveno. Oggi è direttore artistico e il General Manager del Festival di Ljubljana. Svolge un’intensa attività concertistica come solista, con il suo ensemble il “Trio Luwigana” e in svariate formazioni cameristiche. Si è esibito in Italia, Austria, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Bulgaria, Yugoslavia, Turchia, Russia, USA e Messico, in sale prestigiose come la Carnegie Hall di New York, la Sala Verdi di Milano, ecc.Ha lavorato con numerosi artisti di fama internazionale tra cui A. Nanut, P. Amoyal, U. Ughi, L. Pogorelić. In veste di solista si è esibito con l’Orchestra Sinfonica della Radio Slovena, Deutsches Kammerorchester, Mannheim Kammerorchester, l’Orchestra da Camera di Mosca, l’Orchestra Sinfonica di Stato Lituana e molte altre. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche e registrazioni per la Radio e Televisione Slovena, per le radio nazionali di Francia e Spagna, per HSR, RAI, ORF, SRT e per la televisione messicana.
JAKUB KLECKER nasce nel 1982 a Brno da una famosa famiglia di musicisti e direttori d’orchestra. Ha studiato nel conservatorio della sua città e successivamente all’accademia di musica di Praga. Tra i molti concorsi vinti spicca il primo premio di Neerpelt, Belgio (2006), due medaglie d’oro al World Choir in Graz (2008) e il diploma di eccellenza e premio del pubblico a Montreaux in Svizzera (2009). Si è esibito in importanti festival come Primavera di Praga, Autunno Moraviano, Peter Dvorsky International Music Festival, Spilberk Festival , Janacek Brno. Dal 2007 è direttore d’orchestra all’Opera di Brno, dal 2006 è direttore ospite al Brno Philarmonic e dal 2006 Direttore Artistico di Kantilena.
L’ORCHESTRA MITTELEUROPEA è una realtà di recente costituzione. Raccoglie l’eredità delle più recenti orchestre regionali radicandosi nel tessuto sociale del nostro territorio non precludendo collaborazioni e aperture verso i paesi che culturalmente ci sono affini da lustri: il nome infatti è frutto dell’idea di allargare i confini culturali grazie anche al contatto con talenti provenienti da nazione che fanno e faranno parte della Comunità Europea. La nuova Europa che ha fatto diventare il Friuli Venezia Giulia non più paese di confine ma centrale appunto “mittel”, ci offre l’opportunità di diventare traino di un progetto che affonda radici nella tradizione musicale europea.
Le capacità professionali assodate di un gruppo ormai storico di musicisti della nostra regione trovano così un nuovo slancio in un progetto di matrice europea, dinamico e innovativo senza preclusioni verso la “nuova” musica con l’ambizione di diventare un’istituzione musicale di riferimento per l’area mitteleuropea.
Teatro Italia
Pontebba, Pontêbe, Pontafel, nei tre idiomi parlati, è un centro abitato già in epoca romana. L‘ origine del suo nome non è del tutto chiara, alcuni sostengono derivi dall’etimo pons aquae, pons viae o Pontem viae, ossia una derivazione dal ponte, altri, invece, ritengono provenga dal torrente Pontebbana. Il comune, fino alla fine del primo conflitto mondiale, segnava il confine italo-austriaco. Pontebba inoltre è un ottimo punto di partenza per la scoperta di incantate valli montane e luogo ideale per attività sportive, come la corsa campestre e l’escursionismo.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo