Gabriella Costa soprano, artista molto versatile e apprezzata per il suo vasto repertorio, si dedica con continuità al repertorio barocco e liederistico, senza però tralasciare l’opera ottocentesca e contemporanea. Gabriella debutta nel ruolo di Gilda in Rigoletto, per poi proseguire con ruoli prestigiosi nei più famosi teatri d’opera tra cui il Teatro Regio di Parma, Teatro La Fenice di Venezia, all’Opernhaus di Zurigo, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Bellini di Catania, etc. Nell’ambito del repertorio barocco vanta collaborazioni di prestigio con L’Academia Bizantina di O. Dantone, l’Academia Montis Regalis di A. De Marchi, C. Scimone e i suoi Solisti Veneti, C. Ipata e gli Auser Musici. Frequenti sono anche le sue “incursioni” in ambito contemporaneo e di avanguardia musicale, vantando il debutto di prime assolute di grandi compositori sia italiani che stranieri, tra i quali M. Betta, M. Nyman, S. Rendine, G. Battistelli, etc. La stagione 2014 la vedrà impegnata in: La Clemenza di Tito (Servilia) al Teatro dell’opera di Malta, La Bohéme (Mimì), La Cenerentola (Clorinda), Il Barbiere di Siviglia (Rosina). Andrea Bacchetti pianista, debutta a 11 anni con I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. Da allora suona più volte nei più importanti in festival internazionali in tutto il mondo. In Italia è regolarmente ospite delle istituzioni concertistico-orchestrali e delle principali associazioni concertistiche Ha suonato con più di 50 direttori e numerose orchestre di rilievo internazionale. Fra la sua discografia internazionale sono da ricordare il cd “Berio Piano Works” (DECCA); il DVD Arthaus con le Variazioni Goldberg di Bach. Il SACD con le “6 Sonate” di Cherubini, i cd con le Sonate di Galuppi e Marcello e Scarlatti (RCA Red Seal); “The French Suite” e “The Italian Bach” (Sony Music). Suoi concerti sono stati trasmessi per radio su emittenti internazionali.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA Entro il 22 agosto Carnia Welcome Travel Scarl Via Divisione Garibaldi, 6 Tolmezzo Tel +39 0433 466220
Palazzo Linussio
Come per tutta la Carnia anche per Tolmezzo il Settecento fu un secolo straordinario che vide tra i protagonisti storici l’indimenticabile imprenditore tessile Jacopo Linussio. Per un centinaio di anni la sua fabbrica di tellarie fu la forza trainante dell’economia locale: vi venivano prodotte circa 30 mila pezze all’anno, che erano vendute non solo in tutt’Europa ma anche in Asia e Sudamerica. Non c’era famiglia in Carnia che non lavorasse per Linussio.
Jacopo Linussio scelse quindi di costruire un grandioso complesso architettonico che fungesse da industria tessili e da residenza per la sua famiglia. Fu ultimato nel 1741 su progetto dell'architetto tolmezzino Domenico Schiavi. La facciata reca un bassorilievo con il marchio dei Linussio, all'interno della residenza, il salone con affreschi.