L’Apollon Quartet è uno dei massimi rappresentanti dell’illustre scuola quartettistica ceca. Avremo il piacere di ascoltarli prima nell’esecuzione dei due compositori coevi Haydn e Mozart, primi esploratori di questa particolare formazione che richiede una dedizione esecutiva quasi religiosa. Poi in un compositore della loro terra, dove potranno esprimere tutte le loro grandi tradizioni musicali provenienti dalle danze e melodie ceche.
Dopo aver studiato con i membri del Quartetto Smetana e aver frequentato prestigiose masterclass in Olanda (con il Fine Arts Quartet) e in Germania (con l’Alban Berg Quartet), l’Apollon Quartet ha partecipato con successo a numerosi prestigiosi concorsi internazionali, tra cui il Concorso Internazionale L. van Beethoven (primo premio e premio per la migliore esecuzione di un’opera di Beethoven), e ha partecipato alla finale del concorso internazionale di Düsseldorf.
Con questi successi l’Apollon Quartet ha iniziato la sua attività concertistica nel 1993. Collabora con numerosi compositori cechi che spesso dedicano loro nuove opere. L’ensemble partecipa regolarmente a prestigiosi festival tra cui il Bruckner Festival di Karlsruhe, il Chamber Music Festival di Bolzano, il Mitte Europa Festival, il Contemporary Music Festival di Bregenz, il Chamber Music Festival di Bergamo e il Jazz Festival di Salisburgo.
Pieve di Santa Maria di Gorto
Collocata su uno sperone di roccia c’è la Pieve di Santa Maria di Gorto, uno degli edifici più antichi di tutto il Friuli. La chiesa viene citata in documenti del 1136 e del 1299, ma l’origine sembrerebbe essere più antica, come dimostra il ritrovamento sul posto di elementi scultorei attribuibili a un luogo di culto risalente all’VIII secolo. La Pieve si presenta come una basilica a tre navate e custodisce pregevoli e rare antichità come gli affreschi del XII – XIII secolo raffiguranti la parabola evangelica delle dieci Vergini. Poco distante la Pieve si trova il complesso turistico ambientale di Aplis con il Museo del legno e della Segheria Veneziana, un’esposizione faunistica e l’Hotel Ristorante Aplis, meta ideale di ristoro.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo