Probabilmente il nome di Lauco deriva dal latino “locus” e le prime notizie storiche risalgono al 914. Sul suo altopiano a 700 m. sono presenti tre piste per lo sci di fondo e per gli amanti della natura sono a disposizione tracciati di interesse paesaggistico per mountain bike e trekking. La chiesa di San Tommaso e Andrea a Vinaio, eretta nel XIX secolo, è isolata dal centro abitato ed è sottostante ad esso. Attraverso un portale in pietra con arco a tutto sesto, addossato alla facciata, si accede alla cella rettangolare absidata; lungo le pareti della cella sono presenti delle nicchie in una delle quali si trova il battistero realizzato in marmo. Il pavimento ha elementi in pietra.
Lauco presenta uno dei più spettacolari monumenti naturali della Carnia: il canyon del torrente Vinadia, formato dall’erosione millenaria delle acque: è profondo quasi 200 m e le sue pareti, in alcuni punti, sono talmente vicine tra loro che dal fondo non si scorge il cielo. Al canyon si accede anche dalla località di Vinaio, scendendo lungo un sentiero che costeggia il torrente.
Fotografia di Ulderica Da Pozzo